mercoledì 14 ottobre 2009

Democrazia

Ieri ho scoperto una mia ignoranza incredibile.
Che cos'è la Democrazia!? Ovvio: uno stato dove i cittadini votano per eleggere i loro rappresentanti che governano il paese.

NOO!!!

"Il suffragio universale, il primato della costituzione e la separazione dei poteri sono le basi della democrazia rappresentativa." LINK

Ora che lo sapete non scordatelo più!

Il voto è solo uno dei 3 elementi essenziali di una Democrazia! E' allo stesso livello del rispetto della costituzione e della separazione dei poteri.
"La separazione dei poteri è uno dei principi fondamentali dello stato di diritto."
I tre distinti poteri - legislazione, amministrazione e giurisdizione - sono attribuiti a 3 distinti organi che sono indipendenti dagli altri poteri:
il
Potere Legislativo (Parlamento), il Potere Esecutivo (Govermo e amministrazione pubblica) e il Potere Giudiziario (Magistratura)

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un continuo attacco dei Governi a quelle due basi della democrazia che la gente non prende in considerazione, mentre il voto viene salvato per essere utilizzato come elemento legittimante degli attacchi!!!
Se non apriamo gli occhi su questa cosa faremo una brutta fine!!


Ecco solo alcuni esempi. Attenzione, io non contesto che un'azione sia giusta o sbagliata ma prendo solo in considerazione i suoi affetti sui poteri dello stato.
(In più fateci caso, in ogni attacco il Governo si difende dicendo che è legittimato dal voto del popolo)

Contro il PRIMATO DELLA COSTITUZIONE
1) I garanti della costituzione sono il Capo dello Stato e la Corte Costituzionale. Rispettare il Primato della Costituzione significa rispettarli entrambi e rispettare le loro decisioni. Per la prima volta nella storia un governo intero ha attaccato sia gli organi che le decisioni prese. LINK
2) Il Governo vuole modificare la costituzione per attribuire più poteri al suo leader, ancora non c'è la proposta ma si capisce che aumenterà il potere Esecutivo: "I poteri che la Costituzione assegna al presidente del Consiglio sono praticamente «inesistenti»" LINK



Contro la SEPARAZIONE DEI POTERI
Rafforzamento del Potere Esecutivo (Governo) nei confronti del Potere Legislativo (Parlamento):
1) L'ultima riforma elettorale è stata fatta per favorire il bipartitismo e la stabilità del Governo, ossia per ridurre la possibilità del Parlamento di far partire una crisi di governo.
2) L'eccessivo ricorso al voto di fiducia riduce il potere del Parlamento. Lo ha fatto notare anche Fini:"Così non si omaggia la centralità del Parlamento".LINK
3) Utilizzo spropositato di decreti legge. Ha protestato anche il ministro per i rapporti con il parlamento: LINK


Rafforzamento del potere Potere Esecutivo (Governo) nei confronti del Potere
Giuridico (Magistratura):
1) Nessun governo da anni ha mai agito per migliorare le condizioni della Magistratura che ora si trova al 156° posto su 181, dopo Angola, Gabon, Guinea, Sao Tome, per la lentezza dei processi civili. LINK
Già nel 2000 eravamo il primo paese europeo per condanne da parte della corte "Corte europea dei diritti umani" per la violazione dell'articolo 6.1 che sancisce il diritto per tutti di avere un processo equo in tempi ragionevoli. LINK
2) Episodi Forleo e De Magistris, attacchi contro le sentenze della magistratura che condannano esponenti del governo o loro aziende, attacchi contro il CSM.
3) Legge sulle intercettazioni (Riduzione del potere Giudiziario in generale).
4) Tentativo del Lodo Alfano e ora la
proposta di reintroduzione dell'immunità parlamentare (Eliminazione del controllo del Potere Giudiziario su quello Esecutivo)
5) La più clamorosa è di oggi: Il governo annuccia di voler subordinare i giudici all'esecutivo. Anche Fini protesta: "è essenziale il rispetto della Cosituzione, specie nella parte in cui afferma l'assoluta indipendenza della magistratura" (Più chiaro di così!!) LINK


CONCLUSIONE
Vi faccio un'altra domanda: che cos'è la Dittatura? E' un regime politico dove non ci sono elezioni e c'è un dittatore.

NOOO!!!!!!!

"DITTATURA: Regime politico in cui il potere viene esercitato, senza alcun sistema di controllo e di opposizione, da un unico organo, che a volte corrisponde a una singola persona fisica, a volte a un gruppo di persone." LINK

...nessun riferimento al voto...
Fra Democrazia e Dittatura ci sono varie sfumature, siamo ancora una democrazia ma non stiamo andando nella direzione giusta...apriamo gli occhi!!!

martedì 3 marzo 2009

lunedì 27 ottobre 2008

Riforma della sQuola

Piero Calamandrei in "Scuola Democratica", 20 marzo 1950:
tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Piero_Calamandrei#Citazioni

"Facciamo l'ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l'aula in un alloggiamento per manipoli; ma vuole istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di stato hanno il difetto di essere imparziali. C'è una certa resistenza; in quelle scuole c'è sempre, perfino sotto il fascismo c'è stata. Allora, il partito dominante segue un'altra strada (è tutta un'ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia perfino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori si dice di quelle di stato. E magari si danno dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A "quelle" scuole private. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo apertamente trasformare le scuole di stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di stato per dare la prevalenza alle sue scuole private. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tenere d'occhio i cuochi di questa bassa cucina. L'operazione si fa in tre modi, ve l'ho già detto: rovinare le scuole di stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico.
Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico"


"Cari colleghi, noi siamo qui insegnanti di tutti gli ordini di scuole, dalle elementari alle università [...]. Siamo qui riuniti in questo convegno che si intitola alla Difesa della scuola. Perchè difendiamo la scuola? [...] Difendiamo la scuola democratica: la scuola che è in funzione di questa Costituzione, che può essere strumento, perchè questa Costituzione scritta sui fogli diventi realtà [...]. La scuola, come la vedo io, è un organo "costituzionale". Ha la sua posizione, la sua importanza al centro di quel complesso di organi che formano la Costituzione. Come voi sapete (tutti voi avrete letto la nostra Costituzione), nella seconda parte della Costituzione, quella che si intitola "l'ordinamento dello Stato", sono descritti quegli organi attraverso i quali si esprime la volontà del popolo. Quegli organi attraverso i quali la politica si trasforma in diritto, le vitali e sane lotte della politica si trasformano in leggi. Ora, quando vi viene in mente di domandarvi quali sono gli organi costituzionali, a tutti voi verrà naturale la risposta: sono le Camere, il presidente della Repubblica, la Magistratura: ma non vi verrà in mente di considerare fra questi organi anche la scuola, la quale invece è un organo vitale della democrazia come noi la concepiamo. Se si dovesse fare un paragone tra l'organismo costituzionale e l'organismo umano, si dovrebbe dire che la scuola corrisponde a quegli organi che nell'organismo umano hanno la funzione di creare il sangue.[...] A questo serve la democrazia, permette ad ogni uomo degno di avere la sua parte di sole e di dignità (applausi). Ma questo può farlo soltanto la scuola, la quale è il complemento necessario del suffragio universale. La scuola, che ha proprio questo carattere in alto senso politico, perchè solo essa può aiutare a scegliere, essa sola può aiutare a creare le persone degne di essere scelte, che affiorino da tutti i ceti sociali. [...]"
(Tratto da discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III Congresso dell'Associazione a difesa della scuola nazionale (ADSN), Roma 11 febbraio 1950.)

martedì 5 agosto 2008

Ennesima prova del regime mediatico

.... a una settimana di distanza, si attende ancora un servizio che metta a confronto Italia e Israele in relazione a una straordinaria coincidenza (entrambe le democrazie hanno il premier sott'accusa per corruzione) e a un'altrettanto straordinaria differenza: in Israele salta il premier sotto processo, in Italia saltano i processi al premier. Per legge.
Articolo di Travaglio CONTINUA...


Olmert ha annunciato le sue dmissioni in un discorso pubblico nel quale ha dichiarato:
"..Sono fiero di appartenere a uno Stato in cui un premier può essere investigato come un semplice cittadino. Un premier non può essere al di sopra della legge, ma nemmeno al di sotto. Se devo scegliere fra me, la consapevolezza di essere innocente, e il fatto che restando al mio posto possa mettere in grave imbarazzo il Paese che amo e che ho l'onore di rappresentare, non ho dubbi: mi faccio da parte perché anche il primo ministro dev'essere giudicato come gli altri. ...".

Per chi avesse dei dubbi su quel che scrive Travaglio, può leggere direttamente l' "Israel National News".


Come hanno dato la notizia i principali TG e quotidiani Italiani?

Nessun giornale o TG (che abbia visto) ha citato i punti "salienti" del discorso di Olmert e nessuno ha evidenziato l'incredibile contrasto fra la realtà italiana ed il comportamento del premier Israeliano.

Ecco gli articoli dei principali giornali:
Corriere della Sera
La stampa
La Repubblica
Il Sole 24 Ore
Il Giornale
L'Unità (discorso citato in parte)
Il Manifesto (discorso citato in parte)

Ditemi voi se questo non è regime mediatico...

martedì 22 luglio 2008

TFR batte Fondi pensione 2 a 1

"...Nel 2007 .. il Tfr, al netto, si è rivalutato del 3,1%, mentre i fondi negoziali si sono fermati alla metà (+1,6%) e quelli aperti sono addirittura scivolati in territorio negativo (-0,5%)."


Come scrivevo nel post "Io firmo per il TFR all'INPS", ci sono perlomeno 4 motivi per non consegnare il TFR nelle mani dei fondi pensione. Di questi il 2) ed il 3) parlavano del minor rendimento che si ottiene dai fondi.
Ebbene, ora che la maggior parte dei dipendenti ha ormai fatto la sua scelta, si trovano notizie sui giornali che confermano proprio quei 2 punti. Gli stessi giornali che pubblicizzavano i fondi ora ammettono senza clamore che il TFR è meglio!


IL 2008 SARA' ANCHE PEGGIO

Il rendimento dei fondi dipende dall'andamento delle borse che, come sappiamo, nel 2008 sono destinate a perdere un po' di punti.
Il rendimento del TFR invece è pari al 75% dell'inflazione +1,5%. Quest'anno l'inflazione è prevista al 4% quindi il rendimento del TFR sarà del 4,5% netto!!! Un'enormità di questi tempi...



ARTICOLO DEL SOLE24ORE:

"...
Meglio il Tfr

Pur avendo beneficiato di una fiscalità agevolata, i fondi pensione hanno invece deluso sui risultati.
...
Nel 2007 infatti il Tfr, al netto, si è rivalutato del 3,1%, mentre i fondi negoziali si sono fermati alla metà (+1,6%) e quelli aperti sono addirittura scivolati in territorio negativo (-0,5%). A guardar bene, anche i fondi di categoria sarebbero finiti in rosso se non avessero ridotto gli oneri di gestione già irrisori. Del resto, anche a risalire indietro nel tempo la storia non cambia. Dal 2001 al 2007 i fondi negoziali hanno reso il 2,5% all'anno (18,7% in tutto), mentre il Tfr si è rivalutato al ritmo del 2,8% annuo (21,1% nel periodo).

domenica 18 maggio 2008